domenica 26 maggio 2013

Al ristorante con i bambini

Quando hai un bimbo piccolo, anche scegliere un ristorante può diventare una missione impossibile!
Scartati i fast food perché oltre che far male, come dice la parola stessa, in un battibaleno sei fuori dai locali e non sai come impegnare il resto della serata, rimangono apparentemente vaste scelte, ma non è così!
Se si conosce il locale é decisamente meglio, per evitare imbarazzi di ogni genere!
Primo: prenotare é d'obbligo, prima di dover girare mezza città con un bambino affamato in macchina e accomodarsi nel primo locale disponibile alle 21.30 quando il piccolo dovrebbe già dormire
Secondo: all'atto della prenotazione specificare quanti bambini e se necessitano di seggiolone! Mi è capitato al mare in Liguria che mi rispondessero, con la sala vuota, "abbiamo esaurito gli alzasedia", quindi onde evitare di dover mangiare con lui in braccio, ne ho sempre uno di scorta in macchina!
Terzo:cenare in un locale all'ultima moda su tavoloni con sgabelli alti, musica a palla, in stretti spazi non é certo la situazione ideale per i bambini! Mi é capitato anche questo purtroppo! Non conoscevo il posto, amici mi avevano assicurato che avrei potuto cenare con lui in tranquillità, ma quando sono arrivata lì volevo sprofondare! Locale pieno di ragazzini con il bicchiere di superalcolico in mano, musica a tutto volume con tanto di vocalist e più che una cena si trattava di un aperitivo a buffet! Locale stracolmo, dove per passare tra la gente dovevi sgomitarti! Ho guardato mio marito infuriata ed imbarazzata! Nulla contro il locale e le persone, ma queste serate non fanno più per noi! Avevamo 5 anni ed un figlio in meno quando frequentavamo questi posti!
Il bambino ha mangiato una pasta fredda e un po' di pizza, rovesciando metà piatto davanti al buffet!
Io inginocchiata con i fazzolettini dei cocktail a pulire per terra, schiacciata dai tacchi a spillo di queste super gnocche che mi guardavano dall'alto dei loro 15 cm come se fossi la Cenerentola della situazione!
Risultato della serata:mio figlio mi ha implorato di andare a casa perché la musica alta a lui "non pace", io e mio marito siamo passati per i genitori degenerati, in realtà eravamo in imbarazzo e spaesati, io mi sentivo vecchia e a disagio, immaginiamo il mio piccoletto!
Quindi optare per locali poco rumorosi, con spazi tali per cui il bambino possa muoversi in libertà e possibilmente con un menù di vasta scelta!
Se si tengono a mente questi semplici punti, la serata diviene davvero piacevole e se il ristorante propone anche attrattive o animazione per bambini allora direi che il posto é perfetto!
Mi sento di consigliare due locali, appena visitati che mi sono davvero piaciuti!
Il primo, fashion e giovanile, si chiama Rosso Food & More!
Il locale è adatto a tutte le fasce d'età, vicino ad una discoteca estiva, propone un menù semplice ma completo!
L'arredo é alla moda, ma non c'è musica alta, il personale é giovane, ma molto disponibile e non infastidito dai bambini (si trova anche questo purtroppo)
In più per tutto il mese di maggio al sabato sera, il ristorante proponeva animazione gratuita per tutti i bambini!
La ragazza intratteneva i piccoli con musiche, giochi, teatrini, trucca bimbi e lavoretti vari!
I bambini erano liberi i andare e venire dalla saletta adiacente alla sala dove i genitori cenavano, per una migliore organizzazione il locale accettava un numero limitato di bambini.
S. ha partecipato in compagnia di qualche amichetto o nostra, però molti altri bambini sono rimasti in compagnia dell'animatrice tutto il tempo necessario a far cenare mamma e papà in tranquillità!
Mi preme sottolineare che purtroppo non tutti i genitori comprendono fino in fondo il tipo di servizio offerto e quindi ci sono quelli che letteralmente "parcheggiano i propri figli" e quelli che invece lasciano giocare i propri bambini, ma sono attenti e presenti durante tutta la serata!
Il secondo locale che segnalo é L'Agricola!
Trattasi di agriturismo con latteria artigianale e azienda agricola con animali da visitare!
Domenica sfruttando un sole improvviso, siamo riusciti a prenotare un tavolo dell'ultimo minuto!
Erano mesi che tentavamo di pranzare in questo locale, ma senza mai riuscire a trovare posto!
Il cibo é ottimo, di loro produzione, il personale gentile e attento (nonostante il pienone con cresime e comunioni), all'esterno é presente un piccolo parco giochi ed un percorso per vedere gli animali!
Il posto é davvero pulito e curato, ci torneremo ancora sicuramente!
S. si é proprio divertito, a parte il disastro che ha fatto a tavola, direi che ha apprezzato la nostra iniziativa! 
Posto qualche foto della giornata


Ultima considerazione: pensate che dopo queste giornate io possa salire sulla bilancia? I sensi di colpa mi assalgono ogni lunedì! Questa mattina l'ho fatto e volevo maledirmi per essermi lasciata andare durante il fine settimana, vanificando gli sforzi dell'ultimo mese! Quindi sono giunta alla conclusione che non é giusto sacrificare tutta la mia famiglia a causa della mia dieta, basta solo tanta forza di volontà e al posto di cedere allo gnocco fritto, ordinare un piatto di verdure con un pesce o carne alla griglia, al posto del gelatino, una bella fetta di ananas! Ce la farò? È lunedì sera, oggi ho ridotto al minimo le calorie, non mi peserò prima di mercoledì, dopo almeno un paio di corsette in palestra!


venerdì 24 maggio 2013

L'amore dei miei uomini!!

Sono giorni che il mio piccolo ometto di casa mi segue come un'ombra ovunque vada e fa scenate degne di un attore drammatico appena mi allontano di pochi metri!
La situazione é simile a quando era nella fase "ansia del distacco" a poco più di un anno, ma diversamente da allora, dove riusciva poco ad esprimersi, adesso cerca di comunicarmi volontariamente di essere completamente innamorato di me!
Questa nuova fase é chiamata "complesso di Edipo" (complesso di "Elettra" per le bambine)
Riportando quanto ho letto, si dice che i bambini tra i 3 e i 6 anni manifestino questi atteggiamenti morbosi nei confronti del genitore dell'altro sesso, identificandosi in quello del proprio sesso,quindi accade che i maschietti siano profondamente attratti dalle mamme e viceversa le femminucce dai papà, cercando in qualche modo di creare con il genitore prescelto un rapporto esclusivo, a volte entrando in competizione con l'altro genitore.
Nel caso di S. non mi pare che stia escludendo il suo papà dal nostro rapporto e proprio per evitare questa situazione, spesso alterno le coccole con lui ad abbracci a mio marito in sua presenza, per fargli capire che sono due amori intensi in egual modo ma profondamente differenti.
Tra i due litiganti chi mi sembra si senta messo da parte é proprio la mia dolce metà!
Spesso mi accorgo che ci osserva mentre io e S. siamo insieme, aspettando pazientemente e rispettosamente di essere integrato con noi!
Mettendomi nei suoi panni posso capire che non sia semplice aspettare il proprio turno, quindi ho capito che spetta proprio a me decidere quando e per quanto tempo il mio piccolo debba avermi in esclusiva!
C'é un tempo per ognuno di loro ed é giusto che nessuno dei due venga trascurato, considerando che non esiste solo un noi "a due", ma anche un tempo per tutti e tre!
In tutta questa riflessione, l'aspetto positivo é che io mi sento davvero amata!
Per mio figlio io sono la più bella del mondo, anche con questi chili in più, per lui merito baci a non finire senza doverli chiedere!
Ma che mio marito sia in qualche modo ancora geloso di dovermi condividere, beh questo davvero è la magia dell'amore!

domenica 19 maggio 2013

Volandia!

Ebbene anche oggi il clima incerto non invogliava a programmare uscite, ma non mi sono persa d'animo ed ho coinvolto un gruppo di amici a visitare Volandia, parco e museo del volo vicino Malpensa.
La giornata é stata davvero piacevole e sopra ogni aspettativa!
I padiglioni sono ben curati e facili da visitare, le attrattive coinvolgono grandi e piccini, sorprendendo tutti!
Con il mio piccolo di due anni e mezzo, siamo riusciti a visitare quasi tutto, tranne la sala di proiezione 3D, troppo piena e forse non di suo interesse.
Vedere i suoi occhioni stupiti di fronte alla grandezza di alcuni velivoli, elicotteri, mongolfiere e aerei, mi ha reso davvero felice.
È proprio vero che per loro anche una piccola scoperta può essere una grandissima emozione!
Il parco comprende anche degli spazi interni ed esterni dedicati ai piccoli, con giochi, gonfiabili e simulatori di gioco.
Non manca anche un punto ristoro, dove si può anche pranzare e la classica boutique di souvenir!
I prezzi sono modici e lo staff, molti dei quali volontari, molto cordiali e disponibili!
Vi posto alcune foto:











Prova costume....in piscina!

Avrei preferito organizzare una gita fuori porta per questo fine settimana, ma la pioggia non ci sta aiutando.
Per superare la depressione legata alla consapevolezza che non siamo ancora usciti dall'inverno, nonostante siamo già alle porte dell'estate, oggi pomeriggio ho optato per una bella iniziativa:nuoto libero in vasca piccola in piscina con il mio ometto.
Ho coinvolto anche un'amichetta di S. con la sua mamma, scegliamo di non frequentare il corso perché sia mio figlio che la sua, si sono ammalati spesso e poi perché durante la lezione i nostri piccoli sono spaventati dalla musica alta e dai bambini più grandi un po' più agitati!
Il tema del nuoto é un altro argomento che mi sta particolarmente a cuore!
Io non so nuotare o meglio ho troppa paura!
Il mio trauma, e anche quello di mia sorella, risale a quando avevo 5 anni e lei 10, quando entrambe frequentammo un corso di nuoto.
L'istruttore, temibile e vecchio, quindi poco paziente, non aveva toni morbidi e rassicuranti e un giorno per farci superare la paura, seduti tutti sul bordo della piscina, a tradimento, ci ha spinto dentro senza preavviso.
Ho pensato di morire e non mi ricordo come ho fatto a salvarmi, ma la cosa certa é che da quel giorno il mio rapporto con il nuoto é sensibilmente cambiato.
Mentre mia sorella ancora oggi teme di affogare in mezzo metro d'acqua, io con il tempo ho cercato di vincere le paure.
Da adulta ho frequentato corsi, in viaggio di nozze e alle Maldive ho fatto snorkeling e poi in gravidanza ho seguito un corso per gestanti che mi ha aiutato a sviluppare la respirazione utile al parto!
Quando entravo in acqua e S. era nella mia pancia, lo sentivo muoversi dalla felicità e mi sono ripromessa che lui non avrebbe avuto paura!
Avevo programmato un parto in acqua, mi ero preparata anche le essenze naturali da portare in sala parto, ma il travaglio é stato indotto, quindi non é stato possibile!
Compiuti 5 mesi il mio piccolo era al corso di acquaticitá neonatale con papà e andava sott'acqua senza problemi!
Purtroppo si ammalava spesso e d'inverno non riusciva a frequentare, ma non abbiamo mai smesso di farlo familiarizzare con l'acqua, quindi quando possibile per fare pratica scelgo la piscina, anche quelle piccole da giardino!
È talmente forte il mio desiderio che lui possa imparare a nuotare che oggi non mi sono nemmeno posta il problema della prova costume!
Un'ora prima di andare, ho realizzato che oltre alla ceretta, dovevo anche pensare a come presentarmi in piscina!
Ho optato per un costume intero nero, mi sono guardata un po' schifata allo specchio, ma poi ho pensato che era per una buona causa!
E cosi é stato perché lui sembrava un pesciolino, io ero felice ed orgogliosa di lui! 
Questa sera eravamo cotti ma soddisfatti, anche se la prova costume non è stata superata, ma rimandata!

giovedì 16 maggio 2013

FAME O NON FAME?????

Ieri sera ho pensato intensamente alle mamme di quei bambini che io chiamo simpaticamente "Folletto", in onore di un noto aspirapolvere, perchè spazzolano qualsiasi cosa di commestibile che gli si metta sul piatto senza fare una piega!
Ecco queste mamme si dividono in due categorie: quelle preoccupate perchè i bambini mangiano troppo e quelle che ne sono orgogliose!
Io non faccio parte di nessuna di queste due, perchè il mio piccolo ometto è uno di quei bambini che definisco da "raccolta differenziata", perchè prima di mettere in bocca qualcosa, suddivide in modo preciso la verdura, dalla carne e dai carboidrati, per non mischiare le cose, e poi decide quello che potrà riciclare per qualcuno (mamma/papà/vari parenti a turno) e quello che invece butterà nel suo pancino.
Il problema è che la selezione si è fatta davvero rigida e quindi sono rimasti veramente pochi i piatti a disposizione.
Ieri sera è stata una di quelle serate dove ogni cosa a tavola sembrava fosse per lui, melma da discarica (per restare in tema!) e si esprimeva con un "bleah" di fronte ad ogni cosa proposta (espressione imparata anche grazie a George, fratello di Peppa Pig, in una puntata dove disgusta le verdure, ma poi le mangia, solo dopo che nonno Pig gli disegna un dinosauro con insalata, pomodori e cetrioli, pura fantasia!!!)
Mio figlio è in quella fase dove mi tormenta durante la preparazione del pasto, attaccandosi alla mia gamba e implorando cibo perchè ha fame, per poi mangiare 4 maccheroni in croce di pasta.
Quindi sto cercando di capire se mi sta mettendo alla prova o se veramente è un gran pignolo nel mangiare.
L'educazione alimentare è un argomento delicato e mi piacerebbe che imparasse a mangiare di tutto, introducendo nella sua dieta una maggiore quantità di frutta e verdura, privilengiandola a grassi o carboidrati a volontà.
Non sono una mamma che si preoccupa eccessivamente se il figlio non mangia, ma sono piuttosto attenta alla qualità del cibo da preparargli, quindi sono pronta a non cedere quando si tratta di alimentazione.
Spero solo sia un momento passeggero, poichè quando era più piccolo era più malleabile e poi perchè in fondo mi ricorda la mia infanzia.
Ero terribilmente disgustata dalle "piante", così  chiamavo le verdure da piccina, che mia mamma mi proponeva in tutti i modi.
Ero molto selettiva nel mangiare, ma mia mamma, da buona meridionale, entrava in ansia e mi concedeva qualsiasi cosa pur di vedere la figlia mangiare.
Risultato? una bella bambina in carne, che solo in adolescenza ha capito che doveva ridimensionarsi e scegliere una dieta più equilibrata.
Oggi mangio quasi tutto, quindi la speranza che mio figlio apprezzi ogni tipo di cibo sarà l'ultima a morire!
A differenza di lui, ieri sera mi sarei concessa volentieri antipasto, primo, secondo, contorno, frutta, dolce, caffè e ammazzacaffè come nei più rispettabili pranzi da matrimonio.
Inizialmente mi sono un pò preoccupata, visto che sto cercando di seguire un regime dietetico, ma poi mi sono ricordata che il mio è un corpo che funziona perfettamente.
Questo è il classico segnale ormonale che precede il periodo critico del mese di ogni donna.
Da qualche mese sto usando un'applicazione per Iphone che mi aiuta a monitorare questa situazione e devo dire che dopo la gravidanza, sono ritornata ad essere in questo senso un orologio svizzero!
Quindi direi che questo improvviso attacco di fame possa essere giustificato e preferito ad una bella fioritura di brufoli in viso!!!!


martedì 14 maggio 2013

Bilancio preventivo o consuntivo?


Un altro anno é passato, si cresce, le cose cambiano a volte bene altre volte in peggio.
Quest'anno mi ha portato nuovi stimoli lavorativi, ho ritrovato da poco un'amica perduta anni fa, tanto amore e scoperte nuove di mio figlio, tanto supporto dalla mia famiglia.
Direi che non si potrebbe chiedere di più, eppure l'essere umano non si accontenta mai e anch'io riservo in fondo al cuore dei desideri.
Entro la fine della settimana conto di trovare qualcuno che mi canti "tanti auguri a teeeee" davanti ad una torta con le candeline 3 e 5, così da poterli esprimere in gran segreto.
Il bilancio preventivo che sottoporrei a mia sorella amministrativa, però avrebbe tra le partite in negativo un rapporto che faccio fatica a gestire e che anche stasera mi ha un po' rovinato la festa!
Ecco questa sera faccio finta che non ci siano state discussioni e presento il bilancio consuntivo con una piccola modifica, affinché nulla possa macchiare le altre soddisfazioni!
Quindi festeggio e mi godo il premio:



chi lo dice a mio marito che questo vestito l'ho già provato in negozio e mi fa un posteriore a mongolfiera? Mi avesse almeno preso la taglia giusta!! Mi tocca andarlo a cambiare di nascosto con una Large e fargli credere che sono finalmente rientrata nella Medium! 
Ma la domanda nasce spontanea: sono i suoi occhi che mi vedono più magra o non capisce niente di abbigliamento femminile?
Buona la seconda!!


35 anni

Buon compleanno a me!
Il primo bellissimo regalo è questo: http://www.thepocketmama.com/2013/05/a-unamica-vera.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+ThePocketMama+%28The+Pocket+Mama%29

La mia amica blogger che mi dedica un post, le voglio troppo bene!
Grazie!

lunedì 13 maggio 2013

Indecisioni del lunedì mattina!!

È lunedì mattina, la sveglia suona ma vorrei buttarla giù dalla finestra anche se abito a piano terra eppure mi tocca!!
Spero sia solo un brutto sogno, invece é proprio lunedì e dopo una giornata con amici a casa nostra per festeggiare le mamme, farci compagnia nella clausura forzata con bimbo convalescente, prima grigliata dell'anno e sfaccendate varie, tirare giù i piedi dal letto diventa una missione impossibile, tanto da desiderare la gru del cantiere di fronte a noi!
Passato il primo trauma, seduta sul letto, guardando il vuoto sono già costretta a prendere le prime decisioni, verrebbe da dire eccheppalle!
Primo: il mio piccolo arriva da tre gg di febbre, ieri costretti a stare a casa, in via cautelativa, perché anche se scesa la febbre mi spiaceva trascinarlo in giro per la Lombardia, ma oggi la situazione dovrebbe di gran lunga essere fuori "pericolo", quindi può rientrare al nido. Poi immagino la telefonata delle 09.00 di mia mamma (la nonna ormai, perché io non conto più una mazza) nella quale mi chiede se ho fissato l'appuntamento con la pediatra ed io in imbarazzo e alla gogna come "madre scellerata" dovrò trovare le più convincenti giustificazioni!
Quindi preferisco mandarlo o evitare una discussione?
Ma io dico: sta bene da ieri, non ha più febbre, non ha tosse, non ha nessun tipo di eruzione cutanea, sbava solo come un Dogue de Bordeaux, saranno forse solo i due molari che stanno uscendo contemporaneamente?
Si mi piacciono le tesi a sostegno, va al nido! 
Secondo: cosa mi metto? Siamo in quel periodo dell'anno dove alla mattina ci vuole la sfera di cristallo per indovinare il tempo che farà durante la giornata, perché a volte ti svegli e vorresti rispolverare la lana, altre invece vorresti uscire con top scollati e pinocchietti! Senza contare che non sai mai che scarpe mettere, io non ho quelle da mezza stagione! Aperte é troppo presto e chiuse ho solo Hogan, poco fini! Ok opto per maglia maniche corte, pantaloni e cardigan, a cipolla come direbbe ancora la mia nonnina!
Terzo:mi peso? .................... (Penso 10 secondi)..........No

Tutto di fretta, mio marito mi guarda e mi dice:"porto io S. al nido?", mi giro come se avessi visto il "Salvatore" e dico: "grazie, mi risolvi un po' di questioni, anche perché oggi ho una giornata lavorativa impegnata e non so com....."e lui "saluta la mamma"!
Bravo mi evita anche spiegazioni, ok prima di uscire riesco a fare anche lavatrici, asciugatrici, aspirapolveri.....al plurale per rendere l'idea.
Prendo borsa, borsone palestra, sacco della pattumiera, chiavi casa e chiavi auto, esco.
Mi fermo sul pianerottolo con la sensazione di aver dimenticato qualcosa, ma cosa? Le finestre sono chiuse, gas anche, poi mi guardo......caxxxxxo: stavo uscendo di casa così:


Le scarpe! Mi toccan le Hogan! 


sabato 11 maggio 2013

Primo we "libero", febbre del venerdí sera e primo vero traguardo

Ecco finalmente arrivato il primo fine settimana libero! In che senso?
Avendo un marito calciatore, le nostre domeniche sono impegnate al campo a fare il tifo (forza papi), quando il tempo lo permette, oppure dai nonni, oppure a casa ad inventarci giochi nuovi!
Ma domenica scorsa il campionato è finito e presa dall'entusiasmo, già da martedì avevo programmato una gita fuori porta per domani con un gruppo di amici e invece? Matematico......il mio piccolo ha la febbre da venerdì sera!
Ci deve pur essere una spiegazione scientifica per cui i bambini si ammalino sempre prima dei fine settimana o delle festività!
Ultima malattia di mio figlio? A Pasqua al mare, 3 gg con 39 di febbre, abbiamo pagato per stare quasi tutto il tempo in camera!!
Io darei un nobel a quel genio che ha inventato la famosa medicina che contiene paracetamolo, che fa calare la temperatura in tempi rapidissimi, grazie ad una bella sudata!
Non ho più pigiami, lenzuola e cuscini di ricambio per mio figlio, che durante la notte sembra sia stato vittima di una lotta di gavettoni lanciati da bambini l'ultimo giorno di scuola!
Ma darei un nobel anche allo scienziato capace di elaborare l'equazione tempo libero papà/mamma+bambino piccolo=ricorso al paracetamolo o pronto soccorso, per trovare la soluzione alternativa o per stravolgere una matematica attinenza!
Potrei in alternativa telefonare a Murphy e chiedergli di inserirlo tra le sue leggi!
La matematica invece non è un'opinione quando si tratta di fare i conti con la mia bilancia che stamattina, dopo seri 15 gg di dieta, mi ha segnato -1,2 kg!!!!
Per la felicità oggi mi sono concessa il giorno libero a base di sushi!!
Evvai, quasi quasi questo fine settimana non sarà così terribile! 

mercoledì 8 maggio 2013

Il piccolo diventa grande e la mamma é ancora indietro!

Riunione al nido con il tema "il delicato cambiamento dal nido alla scuola d'infanzia"!
Ammetto che sto posticipando il pensiero, un po' per pigrizia e un po' perché mi sembra davvero prematuro preoccuparmi, ma oggi dopo questa riunione ho capito che non si può mai stare tranquilli!
Quando pensi di aver trovato il tuo equilibrio e la tua zona di comfort ecco che arriva lo tsunami inatteso e dopo aver appena fatto un passo avanti, ti rendi conti che ne dovrai fare altri tre indietro.
Eh già! Perché ci hanno già anticipato che, anche se i nostri bimbi hanno frequentato il nido, questo non vuol dire che saranno pronti al 100% al nuovo inserimento alla materna, eh no troppo facile!
I bambini che escono dal nido, forse saranno meno traumatizzati dal distacco genitoriale, ma in una nuova scuola troveranno nuove maestre e nuovi compagni di gioco, saranno costretti a seguire nuove regole, insomma un nuovo cambiamento!
E perché dovrei immaginare che lui sia più preparato? D'altronde anch'io quando ho cambiato lavoro, pur avendo esperienza, ero eccitata ma preoccupata! In un ambiente sconosciuto sono venute a mancare le mie certezze, le mie sicurezze, ho dovuto chiedere aiuto per imparare cose nuove, mi sembrava quasi un passo indietro, ma é stato indispensabile per ritrovare il mio equilibrio!
Pertanto mi aspetterò di nuovo capricci, pipì addosso, attaccamenti feroci alla mia gamba, notti insonni, ecc ecc.....d'altra parte questa é la vita, lo sconvolgimento della routine é sempre in agguato dietro l'angolo, i piccoli così imparano a crescere!
Sulle note di queste parole le educatrici, hanno proiettato le foto dei nostri bambini come una sorta di simpatico fotomontaggio del "prima" e "dopo", per mostrarci l'evoluzione dei nostri figli dall'inizio del percorso al nido ad oggi!
Tutte sorridenti e stupite nel vedere il cambiamento dei propri figli, osservavamo incuriosite le slides proiettate, ma poi arriva la foto del mio angioletto dell'anno scorso mentre mangia con gusto un passato di verdure (c'è stato un tempo dove non lo sputava) e come confronto ad oggi cosa hanno messo? ME nella giornata "genitori al nido" seduta al tavolo di fianco a lui, mentre azzanno il panino al formaggino e lui se ne infischia del piatto che ha di fronte!
Risata generale, commenti del tipo:"la mamma mangia di gusto, il bambino osserva"!
Ma dico io, può essere che una debba subire una figura di m....così? Ammazzando la mia autostima in un periodo così difficile, quando si è a dieta e proprio oggi che stranamente mi sento a mio agio indossando una gonnellina rispolverata dall'armadio pre-gravidanza e dopo un'ora di rimessaggio dalla parrucchiera?
Nooooooo ma posso passare per la mamma cicciottella che si abbuffa anche al nido?
A dire il vero quel cacchio di formaggino faceva pure schifo e l'ho mangiato solo per educazione, ecco il risultato di una buona azione!
Morale: mio figlio é cresciuto, cresce e crescerà! Per la mamma ci saranno speranze che sappa gestire il cambiamento del figlio, ma soprattutto che la ciccia non crescerà più di così?

lunedì 6 maggio 2013

Il colloquio con le educatrici del nido e la palestra

Oggi sono passata dalle grandi soddisfazioni per il bambino bravo, alle grandi frustazioni della palestra.
Questo pomeriggio ho parlato con le educatrici del nido di S. e ne sono uscita davvero sollevata.
A quanto pare il mio piccolo ometto sta crescendo a vista d'occhio, passando dalla fase "mipisciosottosenzacontrollo" a "finalmentelacontrolloanch'io"!
Anche le due educatrici sono rilassate rispetto a mesi fa, quando mi avevano convocato, come fanno a scuola per gli alunni indisciplinati, per comunicarmi, come se non l'avessi già capito dai sacchi sporchi che portavo a casa, che cambiavano mio figlio agli stessi ritmi con cui mi cambio io di fronte allo specchio alla mattina prima di uscire, ovvero 1000 cambi/ora!
Adesso S. appare più sicuro di sè, si é perfettamente integrato nella banda dei più monelli, senza farsi trasportare e afferma ogni giorno sempre di più la sua personalità sciorinando una serie di "no" senza tregua!
Beh niente di nuovo, sono perfino sollevata che mio figlio sia lo stesso bambino che viviamo a casa, quindi alle educatrici oggi ho espresso tutta la mia solidarietà e gratitudine per dover condividere con me le stesse problematiche!
Sono uscita da questo colloquio con 5 kg in meno, virtuali ovviamente (fosse così facile, fisserei colloqui tutte le settimane!) e davvero soddisfatta, forse forse gli sforzi di me e mio marito stanno portando risultati positivi nell'educazione di questo bimbo!!!
Ma stasera invece i kg in più li ho sentiti tutti appena entrata in palestra.
A parte il fatto che ogni volta che faccio la strada per arrivare in palestra sembra di andare al patibolo (sono troppo pigra!), appena arrivo cerco di trovare le motivazioni giuste per fare quel minimo di fatica per dimagrire!
I trainer mossi da compassione nei miei confronti mi hanno studiato una scheda semplice ma efficace: 30 minuti di tapis roulant e 20 minuti di ellittica!
Niente di impegnativo, ma per me è fatica fare anche solo le scale di casa, quindi potete immaginare....ma ancor peggio se devi correre davanti ai dei monitor che trasmettono il programma della Parodi dopo un giorno di dieta, quando l'unica cosa che pensi in quel momento é quello di fare in fretta per tornare a casa e godersi il primo vero pasto della giornata, visto che a pranzo ci si deve sempre arrangiare! (I gestori di questa palestra sono davvero dei veri masochisti!)
La dieta del nutrizionista che seguo da tempo é davvero equilibrata, ma chi ha seguito diete, sa benissimo che poche calorie spesso non vuol dire cibo infinitamente squisito!
Va beh a parte questa fissa, cerchi di distrarti guardando in giro ma quello che vedo non è rincuorante! Ma com'è che io mi sbatto e sudo come una matta, seguendo il mio cardiofrequenzimetro per non esagerare con i battiti del cuore e quella lí con il fisico statuario fa la cyclette al ritmo di un bradipo?
Lei c'è sempre quando vado io, che caso, facciamo gli stessi orari negli stessi giorni??? noooooooo, lei sarà qui tutti i giorni, con completini diversi, non le pesa quanto a me e non ha bisogno di sudare come un cammello!
Ma allora la domanda nasce spontanea: ma che cacchio ci vieni a fare? Stai a casa a guardarti la Parodi, segui i suoi consigli e mangiati la torta con 300 gr di burro, tu che puoi!!!!

sabato 4 maggio 2013

La festa di compleanno dell'amichetto

Ebbene sì, anche se il mio piccolo ha solo 2 anni e mezzo, siamo già entrati nel loop delle feste di compleanno! Oggi siamo stati in uno di quei parchi gioco al coperto, lui si è scatenato, mettendo in atto in ogni gioco tutte le sue energie, il mio santo marito lo seguiva a distanza, io chiacchieravo con le altre mamme, mascherando il mio disagio.
Quello che penso in queste occasioni é cercare di capire quante di quelle mamme, si fanno le menate che mi faccio io.
Quante di queste ha ancora 5/6 kg da buttare giù? Quante sono rientrate nei loro vestiti? Alcune di quelle conosco, sembrano ragazzine e ancora "perfettamente fashion", altre invece indossano ancora vestiti morbidi, per nascondere le imperfezioni flaccide del loro corpo.
Quelle della seconda categoria, mi ispirano più simpatia di quelle "nonhouncapellofuoriposto", per le quali provo profonda ammirazione e le guardo pensando:"ma come cavolo ci sono riuscite? Santa madre natura!"
Stasera, tolto il mio vestitino morbido, mi sono guardata allo specchio come tutte le sere, cercando le motivazioni per la mia lotta contro la bilancia, io non mi sono fatta simpatia, perciò devo darci dentro!
E come promesso, approfittando del cambio di stagione, ho tirato fuori questi:




VOGLIO RIENTRARCI ANCORA!!!!


venerdì 3 maggio 2013

E questo é il mio!

Ebbene si, ho deciso, creo il "mio" blog!
Dopo aver gestito quello del nido e seguito quelli di altre mamme, stanotte ho seguito il consiglio della mia amica L., famosa blogger!
Certo devo mettere mano al design, come alla mia forma fisica, il tema mi rincorre!
Il cambio di look é necessario, passati i due anni e mezzo dal parto direi che é arrivato il momento di prendere la situazione di petto (con sta latteria che mi ritrovo non sarà difficile!) e tornare ad avere somiglianze femminili!
Basta vestiti da nonne, larghi, spenti e classici, rivoglio i miei Levis taglia 29!*
Ce la faró? Devo! Altrimenti tra poco perdo autostima e marito!
Notte!!!!

 *Non ero una fotomodella nemmeno prima del parto, ma mi accontento facilmente! ;-)