martedì 30 luglio 2013

Spiaggia di Procchio







Bellissima spiaggia quella di Procchio e anche il piccolo centro!
Ci è piaciuta davvero tanto!

Ciao ciao Isola d'Elba, direzione Frosinone!!!


venerdì 26 luglio 2013

Ognuno ha il figlio che si merita oppure trattasi di una bella botta di c.......


Stanchi della routine del villaggio, ieri abbiamo deciso di visitare una tra le più belle spiaggie dell'isola d'Elba, Fetovaia!
L'isola é lunga 27 km, quindi in poco tempo si arriva da una costa all'altra, seguendo le ottime indicazioni presenti sulle principali.
Il territorio é davvero vario, durante il viaggio abbiamo ammirato le pinete del Parco Nazionale dell'arcipelago Toscano e seguito una strada a tratti immersa in vegetazione verde, a tratti panoramica sulla costa.
Se anche non si vuole visitare tutte le spiaggie, sulla strada ci sono diverse terrazze di sosta, dove ci si può fermare e fotografare dei paesaggi meravigliosi.
Da buoni turisti ci siamo comprati una bella guida del posto ed abbiamo scoperto molte cose sull'isola: innanzitutto le coste sono davvero diverse fra loro, si possono contare almeno dieci tipologie di spiaggie diverse (sabbia fine, scura, ghiaiosa, quarzite.....), alcune sono delle vere e proprie riserve naturali raggiungibili solo tramite sentieri (che noi visiteremo in un'altra vita senza nani appresso....), altre sono attrezzate e raggiungibili in auto.
Degli amici ci avevano detto che un grosso problema dell'isola era il parcheggio, noi siamo stati abbastanza fortunati, forse perché non siamo ancora ad agosto? Però il posto auto é pagato come la quotazione dell'oro, quindi conviene mettere in conto che la "toccata e fuga" non é propriamente consigliata!
Questa gita con pranzo a sacco (pic nic come Peppa Pig per mio figlio) é stata una prova del nove!
Il piccolo quasi treenne avrebbe dovuto stare fuori parecchie ore, mangiare panino, frutta e crostatina, dormire in spiaggia e stravolgere le abitudini prese da qualche giorno a questa parte.
Nonostante l'avessimo preparato e invogliato con la storia del pic-nic, il nano non ha gradito fino in fondo il pasto, quindi la fame unita al sonno per il risveglio anticipato del mattino, hanno creato un bambino isterico, peggio di qualsiasi donna in fase pre-mestruale!
La bomba ad orologeria scattava ogni volta che qualche cosa andava storto, persino il lembo del telo mare messo fuori dal lettino poteva scatenare la guerra nucleare!
Per un po' da bravi genitori  siamo riusciti a gestirlo, ma poi complici anche gli occhi degli altri villeggianti che ci sentivamo addosso, ho deciso di affrontare il discorso di petto!
"S. lo so che sei stanco e forse un po' affamato, ma adesso siamo qui, lontani dal nostro albergo, la mamma con il tuo atteggiamento si sta proprio arrabbiando, non è meglio smettere di fare tragedie e goderci la giornata? Guarda lá c'è un calcetto, possiamo decidere di giocare insieme e poi fare ma passeggiata con il passeggino per rilassarci un po'!" Il tono era duro e pure disperato, ma la parola "calcetto" l'ha illuminato, così abbiamo avuto un lieto fine!
Mi sono domandata se forse gli ho chiesto troppo per quella giornata, ma poi guardandomi attorno ho notato un sacco di famiglie nelle mie stesse condizioni e gli sguardi che sentivo addosso non erano di disapprovazione, ma forse di sollievo per chi condivide con te gli stessi problemi!
Mentre S. dormiva beato ed io avevo finito il mio libro, ho assistito a scene ben più imbarazzanti di quelle create dal mio piccolo.
I figli adolescenti sono quelli più problematici, se poi due fratelli devono condividere uno spazio vitale sotto l'ombrellone, ogni pretesto é ottimo per scatenare l'inferno (per i genitori ovviamente che tentano di dividere e rappacificare i lottatori)
Nonni con capelli bianchi, non solo per l'età, con schiere di nipoti al seguito, di fianco a noi tre piccole pesti tra i 5 e 9 anni, avrebbero messo a dura prova anche Giobbe!
Nel libro appena terminato ("Hai voluto la carrozzina? Spunti di sopravvivenza da 15 mamme che pedalano sul web) avevo appena letto della cultura delle mamme italiane, tipicamente ansiose, talmente tanto che poi non si rendono conto di essere loro il vero problema di quelle situazioni imbarazzanti in contesti sociali, perché con i continui "Hai messo la crema? Non spruzzare al signore! Esci dall'acqua! Non urlare, non vedi che disturbi?" non si capisce che chi disturba sono più spesso i genitori dei figli???
Io ho voluto fare un po' la mamma nordica, come la famiglia di tedeschi al nostro villaggio con i figli apparentemente selvaggi più dei nostri, ma educati ed ubbidienti al primo "sitz" o "platz"!
Ho affrontato la giornata "diversa" in modo sereno, scrollandomi le ansie che le nonne mi avrebbero fatto venire (ma dove l'hai portato, con questo caldo? Gli hai messo la crema? Lo fai bere?.......no mamma l'ho lasciato tutto il giorno al sole con l'olio di jojoba su una spiaggia deserta senza né pane né acqua se non quella salata del mare!!!).
Alla fine é andata più che bene, ci siamo divertiti tantissimo e tornando in albergo ho pensato: ma abbiamo i figli che ci meritiamo oppure a volte é solo una botta di c.....fortuna?








giovedì 25 luglio 2013

Arrivo sempre seconda!!!

Superato lo shock iniziale della vacanza, io e mio marito abbiamo deciso intelligentemente di goderci il meritato riposo con ironia e senza troppe polemiche, poi fortunatamente abbiamo incontrato coppie di genitori molto simili a noi, dove erano nascosti i primi giorni non si sa....
Dopo cena per animarci un po' mi diverto a ballare con gli animatori ed a portare il piccolo alla baby dance, ma l'altra sera non immaginavo di essere coinvolta in una simpatica gara di braccio di ferro al femminile per decretare la donna più forte del villaggio!!
Se penso a come ho imparato a gestire la mia timidezza con il passare degli anni, mi stupisco quando riesco ad affrontare momenti di visibilità pubblica come questa!
Sono sempre stata una bambina insicura e piuttosto riservata e ricordo i miei genitori che tentavano in tutti i modi di spronarmi a socializzare con coetanei ed a spiccicare almeno quattro parole di seguito, con mia sorella che invece era l'opposto di me e dovevamo tenerla a bada prima che si cacciasse in qualche guaio (e non sono stati pochi i guai, ve lo assicuro....)!
Odiavo e odio tutt'ora chiunque guardando me e mia sorella proferisce queste parole:"siete proprio diverse in tutto!", ho dovuto ingoiare il rospo percependo di essere la sorella un po' più sfigatina, ma invece con il tempo ho preso tantissime rivincite e adesso rispondo io o anticipo quelle persone che sicuramente lo stanno per pronunciare e dico: "si é vero, lei é la sorella sportiva, io quella intelligente!!!"
Ma non é così, non siamo poi così diverse e ci vogliamo davvero tanto bene, un giorno non so neanche quando collocarlo nella mia vita, ho capito che io non sono come tutti mi hanno descritto e lei nemmeno!
Siamo sorelle complementari, lei é l'amministrativa ed io il commerciale, lei é la mente ed io la pancia, ma siamo unite e questo forse alla gente può sembrare strano!
Io sono cresciuta con l'idea di non essere una gran vincente e le ansie di mia mamma non mi hanno molto aiutata, ma si può cambiare ed ora sembro davvero una persona molto più sicura ed equilibrata!
Tornando alla gara del villaggio, guardando le mie avversarie ho pensato che forse forse me la potevo proprio giocare, in fondo quel poco di sport che faccio, unito ad una predisposizione fisica naturale mi avvantaggiavano!
Le ho stracciate tutte con il braccio destro e sinistro, mio figlio passava orgoglioso con un cartello da round in mano ad ogni sfida e poi arriva la finale.
Lei é alta, bionda, fisico da paura ma ha almeno 10/15 anni più di me, posso batterla, il pubblico mi sostiene ed io mi sento per un attimo una star!
Ci stringiamo la mano e ci mettiamo in posizione, la sua stretta é forte e competitiva, niente a che vedere con le altre partecipanti, e via......caxxxxxo questa é forte, resisto, resisto, siamo pari, lei aumenta la forza, arrivo a un millimetro dal tavolo, potrei resistere e invece mollo!!!!
La vichinga ha vinto, foto, applausi, prende in braccio pure mio figlio che ha fatto il valletto per tutta la serata!
La sconfitta, io, da parte a guardare la scena ed a mordersi i gomiti, con il dubbio che forse l'avrei potuta battere, se avessi resistito, avrei giocato con il sinistro e l'avrei battuta.
Forse....avrei.... Condizionali che non si addicono ai vincenti!
Beh sono arrivata seconda, ma é sempre così....si deve sempre lavorare sul cervello se vuoi ottenere qualcosa, piccolo o grande che sia, il traguardo si raggiunge con convinzione, questo é davvero un grande insegnamento del mio compagno di vita, mio marito.
Lui vince, sempre!
Io da lui imparo tante cose, durante la serata sento il suo sguardo su di me, ma lo evito, arriviamo in camera e gli chiedo come se fosse il mio coach:"potevo vincere vero?" E lui garbatamente:"la stangona aveva il braccio lungo il doppio del tuo, cara era matematicamente impossibile!"
Dovrei risollevarmi o no? Beh ha ragione, aveva 30 cm di braccio in più, ma io piccoletta in tutto, allora non ho speranze????
Prima di prendere sonno, quella sera ho ripensato alla stangona, durante il pomeriggio l'avevo già notata, camminava di fianco ad un uomo con cagnolino ed una ragazza, probabilmente marito e figlia, completamente diversi da lei, diciamo un po' meno appariscenti per essere gentili!
Scrollo mio marito nel letto e gli dico: "avrà pure vinto la bottiglia di spumante, ma con chi se la beve stanotte quella? Nella vita ho sicuramente vinto io, avendo te (sottinteso marito bravo, sportivo, bello e sicuro di sé) ed un bambino meraviglioso! e lui risponde:"senza ombra di dubbio"!

S. é un mix di noi, al nido il suo profilo recitava esattamente queste parole:"bambino riservato, più volte  si aggrega al gruppo, ma difficilmente propone qualche gioco ai compagni" (tra le righe: bambino timido e da spronare!)
Ci risiamo con le etichette, S. é un bambino delizioso, sensibile, ma non credo che io debba al momento preoccuparmi se in un contesto sociale debba carburare un po'!
In vacanza infatti ci ha stupito, saluta, ripete il suo nome al microfono dell'animatore, gioca con altri bimbi e......non ancora treenne, mette gli occhialini, toglie i braccioli e nuota sott'acqua!
Come ci sia riuscito non si sa, ma era un nostro grande desiderio!
Il nuoto é un'altra disciplina dove sia io che mio marito ci siamo dovuti perfezionare nel tempo, solo che ovviamente lui ci é riuscito, io ho ancora molte cose da imparare!
Ho superato tutte le mie paure al corso gestanti in acqua, praticando la respirazione sott'acqua con maschera, a 5 mesi abbiamo portato il piccolo in piscina e immerso con istruttrice sott'acqua, ma poi per diverso tempo nessun approccio con il nuoto, se non sporadico per non fomentare fobie inutili!
E lui oggi cosa ci regala? La bellissima sorpresa che si é nuotatori in modo naturale e senza timori!
Lui non arriverà di certo secondo nella vita, sarà come il padre.....ma se anche non sará sempre vincente, chissenefrega........io non lo sono!! ;-)







martedì 23 luglio 2013

Isola d'elba!!!!

Questa é la nostra vera vacanza estiva! Partiti alle 4 di mattina in direzione Piombino, così il piccolo avrebbe dormito in macchina, c'è preso il panico quando durante la prima mezz'ora di viaggio i suoi occhi erano spalancati come se fosse mezzogiorno e continuava a ripeterci che era contento di andare al mare!
Per fortuna è stato un attacco di adrenalina durato il tempo di uscire dalla provincia perché poi si é lasciato andare nelle braccia di Morfeo fino a cinque chilometri alla destinazione!
Prendere il traghetto é stato per lui davvero affascinante, non riusciva a capire come avrebbe fatto la nostra macchina a salire su quella nave enorme e il tragitto di un'ora é stato abbastanza facile da gestire, a parte quando insisteva per voler conoscere il "pipitano" (capitano)!!
Arrivati all'hotel abbiamo dovuto riprenderci dallo shock per una struttura pagata, e che mostra ovunque, quattro stelle ma che ha tutta l'aria di un albergo anni settanta mai ristrutturato e adatto agli appassionati di mobili vintage!
Ci hanno consegnato la camera dopo le 17, abbiamo dovuto gestire un bambino assonnato e stanco dal viaggio sotto un ombrellone a quaranta gradi all'ombra, io senza costume e distrutta da svenimento (si perché nonostante lui avesse avuto più diritto a riposare visto che aveva guidato diverse ore, appena il mio santo marito me l'ha concesso, sono letteralmente svenuta su un lettino per almeno un'ora, alzandomi con i segni a zig zag sul viso e la maglietta fradicia!)
Intorno a noi genitori incazzati neri, turisti in polemica per l'organizzazione e che riprendevano frasi lette da trip advisor sui pessimi giudizi di chi aveva alloggiato fino a qualche giorno fa!
In effetti anch'io avevo letto quelle recensioni prima di partire, ma spesso non do peso a quello che scrive la gente su alcuni locali, perché in fondo siamo tutti diversi, con esigenze e spirito di adattamento differente e spesso la gente scrive solo per lamentarsi e poche volte per esprimere un giudizio positivo (tipica cultura italiana), quindi sono partita sicura di smentire tutto e di non credere che fosse così! E invece dovevo.....
Spiaggia senza servizi né docce e sporca, struttura non degna delle 4 stelle, camere minuscole, personale impreparato ed ospiti.....diciamo un po' fuori dalle righe (primo giorno in piscina, mio marito sconvolto da una mamma che si cambia il costume sulla sdraio mostrando al mondo le sue grazie o disgrazie visto che non era una fotomodella)! Mi guardo intorno e faccio fatica a vedere coppie che possano avvicinarsi un pochino al nostro stile, giovani con bimbi piccoli, alla moda, sportivi, vedo solo coppie con figli grandi e vecchi, vecchi, vecchi che giocano a burraco!!! Oddio sarà una settima  lunghissima e pesante!
Aveva ragione E. la centralinista di un mio fornitore che ho chiamato prima di partire e ne ho approfittato per salutarla, ecco la conversazione:
Io: pronto, ciao E. volevo avvisarti che settimana prossima sarò in vacanza pertanto fai riferimento a mia sorella in mia assenza! 
E: ok, grazie dell'informazione! Che bello vai già n vacanza, a me manca ancora un po'! Ma dove vai?
Io: Isola d'Elba. Dico tutta fiera
E (che per inciso ha 25 anni) risponde: che vacanza da signora!
Io: SIGNORAAAAA! Mi stai dando della vecchia?
E: noooooo ehm, ecco, é che io faccio vacanze diverse!! (Certo che le fai diverse! Hai 10 anni, un bimbo ed un marito in meno rispetto a me!!!)
Io: beh visto che mi stai dando della vecchia, dimmi un po', che vacanza da gggggiovane farai quest'anno?
E: vado alle Deux Alpes a fare snowboard e poi mi butterò da un paracadute!
Io: ............. tuuuuuuuuuuuuuu, click!








domenica 21 luglio 2013

Finita l'avventura del nido!!!


Ed anche questo capitolo volge al termine lasciandomi un velo di tristezza!
Due anni bellissimi in un luogo dove il mio piccolo è stato accudito con dolcezza ed accompagnato nel suo percorso di crescita!
Ora è pronto per una nuova avventura alla scuola materna! 
Ma adesso si va al mare.......

mercoledì 17 luglio 2013

CINQUE ANNI DI MATRIMONIO!

Mi sveglio, apro le finestre e il tempo è incerto come cinque anni fa!
Ogni anno faccio il paragone con quel giorno, uno dei più belli della mia vita!
Ricordo l'emozione del mattino mentre mi vestivo per andare dal parrucchiere, i parenti venuti da lontano che creavano confusione ed io che volevo solamente stare un pochino da sola con me stessa.
Non avevo nessun dubbio sulla scelta che stavo facendo, mi sono sposata dopo dodici anni di relazione con un uomo che è cresciuto con me.
Io avevo 17 anni e lui 15! (si perché me lo sono scelto più giovane!!) abbiamo affrontato diverse fasi e parecchie crisi, ma alla fine il nostro amore ha vinto su tutto e continuiamo a sopportarci a vicenda con intelligenza.
Quello che mi spaventava era la maturazione che investiva quella scelta, l'allontanamento dal nido, il cordone ombelicale che dovevo tagliare virtualmente con la mia amata famiglia.
Ciò che solitamente mi capita quando devo affrontare un cambiamento è la preoccupazione di dover cambiare le abitudini a cui sono particolarmente affezionata, ma in questo caso ero anche ansiosa nell'iniziare una vita a due con il mio amato!
Il sole quel pomeriggio è arrivato, grazie alle mie preghiere a Santa Chiara e mi ha consentito di entrare in chiesa e di sfoggiare la mia macchina cabrio e il mio bel vestito!
(racconto brevemente cosa ho combinato su suggerimento di non mi ricordo chi, per invocare il tempo bello, visto che le previsioni davano per il giorno del matrimonio un temporale da allarme protezione civile! Si dice che se porti a Santa Chiara delle uova e preghi, il meteo potrebbe volgere a tuo favore. Ho cercato qualcosa su internet in merito, ma non ho davvero trovato nulla. Comunque mi sono recata nella chiesa dei frati più vicina a casa mia, con in mano una confezione di uova presa al supermercato, come mi hanno suggerito, e ne ho approfittato per confessarmi. Morale: per il frate un po' attempato che ho incontrato sono risultata una pessima credente e quindi peccatrice, io turbata dalla vergogna ho mollato lì le uova e sono scappata dalla chiesa in fretta come una ladra!
Visto l'episodio buffo con i frati, credo che Santa Chiara mi abbia aiutato solo in parte perché alla sera, arrivati al ristorante è arrivato un diluvio universale da spavento!)

Io mi risposerei. Risposerei l'uomo che sta con me per riprovare l'emozione di pronunciare ancora "SI LO VOGLIO", per festeggiare ancora con gli amici più cari che in quel giorno mi hanno dimostrato tantissimo affetto, per sfoggiare ancora un bellissimo vestito da principessa ed essere al centro dell'attenzione!
Quest'anno abbiamo festeggiato in un posticino romantico e da vip sul lago di Como, ho preso coraggio ed ho lasciato il mio piccolino dai nonni e ci siamo dedicati alcune ore solo per noi.
Incredibile: siamo riusciti a parlare senza interruzioni e per una volta l'argomento principale non è stato nostro figlio, ma NOI.

Ho passato una bellissima serata, S. un po' mi è mancato, ma ritrovare l'intimità con mio marito è stato davvero importante.
Ritornando alla prima frase di questo post, voglio condividere lo scambio di sms tra me e mio marito.
Io "e come 5 anni fa il tempo è incerto, AUGURI AMORE"
marito "il tempo è incerto, ma noi siamo la CERTEZZA! AUGURI"

martedì 2 luglio 2013

NOVITA' POST VACANZA

Siamo appena tornati da una settimana di vacanza al mare, in Liguria a Loano, meta che frequentiamo da quando abbiamo il nostro piccolino, questo è il terzo anno di fila e devo dire che non ci stanca mai.
Tre anni fa ero un pò scettica, devo ammetterlo, sulla Liguria e nel mio immaginario la associavo a meta di vacanze per pensionati, forse perchè mio nonno andava in gita con suoi coetanei a Borghetto S.Spirito, invece mi sono davvero ricreduta!
Loano ha una bellissima passeggiata sul lungo mare, il centro storico, budello e carruggio, pieno di negozietti aperti a quasi tutte le ore, la città è proprio a misura di bambino.
Ci siamo affezionati anche ad uno stabilimento balneare dove ormai ci accolgono con gentilezza e devo sfatare qualsiasi diceria anche sugli abitanti liguri.
Non è assolutamente vero che sono scortesi e che non tengono ai turisti, noi a Loano ormai ci sentiamo quasi a casa nostra, certo i maleducati esistono anche lì, ma questo tipo di persone abitano in tutto il mondo!
Una delle due più importanti novità che hanno investito questa vacanzina di una settimana è l'abbandono del CIUCCIO.
E' stata una scelta di S. lasciarlo a casa, perchè "al mare non serve"! io e mio marito non ci siamo fatti scappare l'occasione e abbiamo deciso di imbatterci in questo nuovo cambiamento, sfruttando la tranquillità e il tempo che si possono avere in vacanza.
Ammetto che la tentazione di ridarglielo (ovviamente l'avevo in borsa e non a 300 km a casa!) è stata forte nei primi giorni, quando ha manifestato chiari segni di astinenza con crisi isteriche e di sonno!
Ma con qualche vizietto e coccola in più, la settimana è scivolata via, oltre le nostre aspettative.
Il problema è sorto al rientro a casa, ovviamente lui non si sarebbe scordato del suo amato ciuccio e quindi sapevamo che dovevamo inventarci qualcosa per superare l'ostacolo.
Arrivati a casa l'ha chiesto alcune volte, ma con vari stratagemmi siamo riusciti a distrarlo, ero solo piuttosto preoccupata per il rientro al nido.
S. è particolarmente abitudinario ed è solito coccolarsi con il ciuccio, all'uscita dal nido, prima del riposino popmeridiano, quindi dovevo inventarmi qualcosa per superare quel momento.
Sono andata a prenderlo con qualche minuto di ritardo per evitare la confusione e gli occhi puntati su un bambino capriccioso, lui è uscito ha aperto l'armadietto, l'ha cercato ed è iniziata la tragedia!!!!
Diversamente dal solito l'ho invitato ad andare a casa a cercare il suo ciuccio, prima di portarlo dalla nonna per vedere se lo ritrovava o se come immaginavamo, la fatina era passata a prenderlo per portarlo nel mondo fatato, visto che al mare ne aveva fatto a meno.
Mesi fa l'avevo perso davvero e mi ero già inventata la storia della fatina, ma poi lui la sera era riuscito a trovarlo scovato sotto il mobile del bagno, pertanto in macchina dirigendoci verso casa, mi ha ricordato quell'episodio ed era convinto di ritrovarlo!
Ha cercato ovunque, era un pò scoraggiato, poi si è recato in camera sua e nel suo lettino ha trovato un regalo con un biglietto.
Gliel'ho letto io: "Per S. dalla fatina. Il tuo ciuccio è nel mondo fatato, adesso non piangere più", in regalo un aquilone, la fatina sa che lo vedrà in cielo è perchè lui è felice di averle donato il suo ciuccio!
Era felicissimo, non c'era tanto vento ma mi sono inventata mille modi per farlo volare un pò e poi l'abbiamo attaccato alla ringhiera del balcone della casa della nonna, lui ogni tanto lo guarda e dice che gliel'ha portato la fatina (la stessa di Peppa Pig dei dentini è convinto!!!!! ah ah ah)
Per ora sono ben dieci giorni senza il ciuccio, non è sempre facile, speriamo di aver fatto le cose in maniera adeguata per non fargli sentire troppo la mancanza!




E la seconda novità post vacanza?????
La mamma ha iniziato a correre sul serio, dimagrisco (non dico quanto ancora per scaramanzia!), grazie agli stimoli delle ragazze runningformummies che ho trovato quasi per caso su facebook!
Mi piace, mi rilassa e sono orgogliosa dei piccoli traguardi che raggiungo, soprattutto dello stupore di un marito super sportivo, spronato da me in vacanza per andare a fare una corsetta.
Non c'è dieta che tenga senza un pò di movimento ed io ho tanto bisogno di far svegliare un metabolismo che è in letargo da anni, quindi cosa c'è di meglio di un pò di moto senza strafare? Batano cardiofrequenzimentro, scarpette e musica per accorciare le distanze dal mio obiettivo personale!