giovedì 25 luglio 2013

Arrivo sempre seconda!!!

Superato lo shock iniziale della vacanza, io e mio marito abbiamo deciso intelligentemente di goderci il meritato riposo con ironia e senza troppe polemiche, poi fortunatamente abbiamo incontrato coppie di genitori molto simili a noi, dove erano nascosti i primi giorni non si sa....
Dopo cena per animarci un po' mi diverto a ballare con gli animatori ed a portare il piccolo alla baby dance, ma l'altra sera non immaginavo di essere coinvolta in una simpatica gara di braccio di ferro al femminile per decretare la donna più forte del villaggio!!
Se penso a come ho imparato a gestire la mia timidezza con il passare degli anni, mi stupisco quando riesco ad affrontare momenti di visibilità pubblica come questa!
Sono sempre stata una bambina insicura e piuttosto riservata e ricordo i miei genitori che tentavano in tutti i modi di spronarmi a socializzare con coetanei ed a spiccicare almeno quattro parole di seguito, con mia sorella che invece era l'opposto di me e dovevamo tenerla a bada prima che si cacciasse in qualche guaio (e non sono stati pochi i guai, ve lo assicuro....)!
Odiavo e odio tutt'ora chiunque guardando me e mia sorella proferisce queste parole:"siete proprio diverse in tutto!", ho dovuto ingoiare il rospo percependo di essere la sorella un po' più sfigatina, ma invece con il tempo ho preso tantissime rivincite e adesso rispondo io o anticipo quelle persone che sicuramente lo stanno per pronunciare e dico: "si é vero, lei é la sorella sportiva, io quella intelligente!!!"
Ma non é così, non siamo poi così diverse e ci vogliamo davvero tanto bene, un giorno non so neanche quando collocarlo nella mia vita, ho capito che io non sono come tutti mi hanno descritto e lei nemmeno!
Siamo sorelle complementari, lei é l'amministrativa ed io il commerciale, lei é la mente ed io la pancia, ma siamo unite e questo forse alla gente può sembrare strano!
Io sono cresciuta con l'idea di non essere una gran vincente e le ansie di mia mamma non mi hanno molto aiutata, ma si può cambiare ed ora sembro davvero una persona molto più sicura ed equilibrata!
Tornando alla gara del villaggio, guardando le mie avversarie ho pensato che forse forse me la potevo proprio giocare, in fondo quel poco di sport che faccio, unito ad una predisposizione fisica naturale mi avvantaggiavano!
Le ho stracciate tutte con il braccio destro e sinistro, mio figlio passava orgoglioso con un cartello da round in mano ad ogni sfida e poi arriva la finale.
Lei é alta, bionda, fisico da paura ma ha almeno 10/15 anni più di me, posso batterla, il pubblico mi sostiene ed io mi sento per un attimo una star!
Ci stringiamo la mano e ci mettiamo in posizione, la sua stretta é forte e competitiva, niente a che vedere con le altre partecipanti, e via......caxxxxxo questa é forte, resisto, resisto, siamo pari, lei aumenta la forza, arrivo a un millimetro dal tavolo, potrei resistere e invece mollo!!!!
La vichinga ha vinto, foto, applausi, prende in braccio pure mio figlio che ha fatto il valletto per tutta la serata!
La sconfitta, io, da parte a guardare la scena ed a mordersi i gomiti, con il dubbio che forse l'avrei potuta battere, se avessi resistito, avrei giocato con il sinistro e l'avrei battuta.
Forse....avrei.... Condizionali che non si addicono ai vincenti!
Beh sono arrivata seconda, ma é sempre così....si deve sempre lavorare sul cervello se vuoi ottenere qualcosa, piccolo o grande che sia, il traguardo si raggiunge con convinzione, questo é davvero un grande insegnamento del mio compagno di vita, mio marito.
Lui vince, sempre!
Io da lui imparo tante cose, durante la serata sento il suo sguardo su di me, ma lo evito, arriviamo in camera e gli chiedo come se fosse il mio coach:"potevo vincere vero?" E lui garbatamente:"la stangona aveva il braccio lungo il doppio del tuo, cara era matematicamente impossibile!"
Dovrei risollevarmi o no? Beh ha ragione, aveva 30 cm di braccio in più, ma io piccoletta in tutto, allora non ho speranze????
Prima di prendere sonno, quella sera ho ripensato alla stangona, durante il pomeriggio l'avevo già notata, camminava di fianco ad un uomo con cagnolino ed una ragazza, probabilmente marito e figlia, completamente diversi da lei, diciamo un po' meno appariscenti per essere gentili!
Scrollo mio marito nel letto e gli dico: "avrà pure vinto la bottiglia di spumante, ma con chi se la beve stanotte quella? Nella vita ho sicuramente vinto io, avendo te (sottinteso marito bravo, sportivo, bello e sicuro di sé) ed un bambino meraviglioso! e lui risponde:"senza ombra di dubbio"!

S. é un mix di noi, al nido il suo profilo recitava esattamente queste parole:"bambino riservato, più volte  si aggrega al gruppo, ma difficilmente propone qualche gioco ai compagni" (tra le righe: bambino timido e da spronare!)
Ci risiamo con le etichette, S. é un bambino delizioso, sensibile, ma non credo che io debba al momento preoccuparmi se in un contesto sociale debba carburare un po'!
In vacanza infatti ci ha stupito, saluta, ripete il suo nome al microfono dell'animatore, gioca con altri bimbi e......non ancora treenne, mette gli occhialini, toglie i braccioli e nuota sott'acqua!
Come ci sia riuscito non si sa, ma era un nostro grande desiderio!
Il nuoto é un'altra disciplina dove sia io che mio marito ci siamo dovuti perfezionare nel tempo, solo che ovviamente lui ci é riuscito, io ho ancora molte cose da imparare!
Ho superato tutte le mie paure al corso gestanti in acqua, praticando la respirazione sott'acqua con maschera, a 5 mesi abbiamo portato il piccolo in piscina e immerso con istruttrice sott'acqua, ma poi per diverso tempo nessun approccio con il nuoto, se non sporadico per non fomentare fobie inutili!
E lui oggi cosa ci regala? La bellissima sorpresa che si é nuotatori in modo naturale e senza timori!
Lui non arriverà di certo secondo nella vita, sarà come il padre.....ma se anche non sará sempre vincente, chissenefrega........io non lo sono!! ;-)







Nessun commento:

Posta un commento